
La recensione dei subwoofer Gravis VI scritta da Dennis Burger per hometheaterreview.com approfondisce le performance di questo prodotto.
Design e progettazione
I subwoofer Gravis VI, secondo l’autore, colpiscono innanzitutto per il prezioso design italiano: le finiture in pelle, il top in legno e la mascherina tendifilo rendono il sub un raffinato elemento d’arredo.
L’attenzione di Burger si sposta sulla progettazione non del tutto usuale di Gravis VI, che ha un altoparlante montato frontalmente e l’altro invece che punta verso il basso.
Installazione
Burger afferma che disimballo, assemblaggio e sintonizzazione con l’app Gravis Sub Control (disponibile per iOS e Android) sono tutte attività abbastanza semplici e intuitive. Quello che ha richiesto più tempo e “sperimentazione” è stato il posizionamento del sub…
Nel manuale della collezione di subwoofer Gravis, Sonus faber consiglia di posizionarli vicino alla parete laterale, cosa che solitamente non soddisfa l’autore…tranne questa volta!
Dopo aver riorganizzato un po’ la stanza, Burger ha seguito il nostro consiglio e quello che ha scoperto è stato un suono che non avrebbe mai ottenuto sistemando il sub in una zona più “idonea” alla sua stanza: totale controllo accompagnato da una musicalità impeccabile.
Performance
Ci ha fatto molto piacere leggere che l’autore nelle prime sessioni d’ascolto non ha prestato particolare attenzione nel fare un vero e proprio test sulle basse frequenze, ma si è semplicemente lasciato trasportare dalla musica e dalle sue emozioni. Il resto lo lasciamo scoprire a voi!
Conclusioni
Non vogliamo aggiungere niente di più che non abbia già scritto Burger: “Il subwoofer Gravis VI di Sonus faber è semplicemente il più bel componente A/V che abbia mai varcato la mia soglia e aggiunge un tocco di classe all’impianto”.
L’intero articolo con testo in inglese è disponibile qui.